La Lombardia è ormai piena di piante scheletrizzate, le foglie vengono completamente erose dagli adulti, comunemente, chiamati scarabei giapponesi. Si chiama Popillia Japonica, ma di esotico ha solo il nome. L’insetto arrivato dal Giappone è ormai di casa nel Nord Italia: ha infestato un'area di oltre 22mila chilometri quadrati e sta trasformando giardini e orti in un campo di battaglia. La Popillia Japonica non risparmia niente e nessuno. Attacca più di 300 specie vegetali: dalle rose alle betulle, passando per gli ortaggi e le piante da frutto. Le larve sotto terra rovinano le radici, gli adulti distruggono foglie e fiori. Pur non essendo pericolosa per l'uomo, gli esperti sconsigliano di adottare rimedi fai da te per contrastare il fenomeno. Milano invasa dagli scarabei giapponesi Le segnalazioni della loro diffusione nel capoluogo lombardo si moltiplicano, soprattutto sui social. Numerosi fiorai e vivaisti sono stati costretti a correre ai ripari, proteggendo fiori e piante con apposite reti per evitare che vengano divorati. Origini della Popillia Japonica Lo scarabeo giapponese è una specie originaria del Giappone e della Russia Orientale. Introdotta in maniera accidentale in Canada e Stati Uniti all’inizio del Novecento, la Popillia Japonica è stata segnalata per la prima volta in Italia nel 2014 nel parco del Ticino e da allora si è diffusa nel Nord, fra Lombardia e Piemonte. Caratterizzato dalla forma ovale, questo insetto ha un colore verde e bronzo metallizzati con cinque ciuffi di peli bianchi su ogni lato del corpo e due nella parte posteriore. Ama i mesi estivi, soprattutto, "giugno e luglio" e tanti tipi di piante, ma, in particolare, le piante da frutto, la vite, il mais e la soia. Danni ambientali ed economici Sebbene sia innocuo per gli esseri umani, lo scarabeo giapponese può invece causare ingenti danni all'ambiente e all'economia. I danni a carico delle foglie rappresentano senza dubbio il sintomo più evidente della presenza di questo tipologia di coleotteri. Quando la densità della popolazione dell’insetto è elevata, le foglie risultano scheletrizzate con la sola venatura centrale ancora integra, mentre fiori e frutti vengono quasi completamente distrutti. Le foglie così colpite imbruniscono e cadono o rimangono attaccate alla pianta.
Invasione di scarabei giapponesi in Lombardia, ingenti danni a piante e orti
Scritto venerdì 04 luglio 2025